Cosa avviene
Avvolgere un bambino piccolo in un mantello, bagnargli la testa e "attaccarlo" con le forbici sembrano proprio le premesse giuste per scatenare i capricci più feroci. Anche se il parrucchiere saprà per esperienza il modo migliore per farlo rimanere tranquillo, puoi contribuire anche tu a evitare esperienze da far rizzare i capelli con i nostri ingegnosi consigli pratici.
- Organizza tutto secondo il piccolo
Prenota un appuntamento tra l’ora del pasto e quella del pisolino. Se c’è una cosa da evitare è un cliente di cattivo umore! Se il bambino è in una giornata “no”, non farti scrupoli a rimandare l’appuntamento: alla fine sarà la cosa migliore da fare.
- Scegli il salone giusto
Non sempre scegliere il salone giusto significa rivolgersi a quelli specializzati per i bambini. Anche se ce ne sono di ottimi, con tantissimi filmati e libri per distrarre sia grandi che piccini, è bene evitare stimoli eccessivi. Se il bambino si agita facilmente, potrebbe essere meglio un salone normale.
- La distrazione è il segreto per non diventare pazzi
Distrazione e compromessi: i vecchi trucchi del mestiere per tenere a bada i bambini più problematici. Un giocattolo o un video sul telefonino li aiuterà a stare calmi e a tenere le mani occupate. E mi raccomando, non dimenticare di dargli un piccolo premio una volta finito tutto.
- La perfezione non è tutto
Non aspettarti un taglio perfetto. Presentati al salone con un’idea generale del taglio: se la tua preoccupazione principale è che non gli vadano i capelli negli occhi, dillo al parrucchiere, in modo che possa capire quali sono le tue priorità. I più piccoli tendono a diventare irritabili, per cui è possibile che si debba interrompere la procedura prima di ottenere il taglio desiderato.