Cosa avviene
Pronta per il relax? Si comincia dalla prova su una ciocca per verificare quanto siano forti i tuoi capelli, dopodiché si deciderà il tipo di relaxer più adatto a te. Il parrucchiere comincerà quindi a dividerti i capelli, per poi applicare alcuni strati del relaxer a ciascuna sezione. Dopo un bel risciacquo, shampoo e un po’ di importantissimo trattamento idratante intensivo, ti metterai sotto un asciugacapelli per un’ora... Ecco l’occasione perfetta per leggere una rivista e fare un po’ di gossip. Il processo finirà con una messa in piega con stiratura, per un risultato super-liscio.
Informazioni utili prima del trattamento
- Mantieni i capelli nelle migliori condizioni prima e dopo l’appuntamento, dicendo no agli shampoo pieni di solfati. Queste sostanze rimuovono gli oli naturali dei capelli, seccandoli e creando una situazione disperata.
- È anche importante tenersi alla larga dagli asciugacapelli, in quanto i capelli, se esposti regolarmente al calore, si indeboliscono, sfibrandosi e diventando eccessivamente fragili e proni alla rottura.
- La frequenza di applicazione del relaxer dipende dalla lunghezza dei capelli: i tagli più corti potrebbero averne bisogno una volta ogni otto settimane, mentre quelli più lunghi possono cavarsela con una volta ogni 3-4 mesi.
Un po’ di scienza
Ecco un po’ di informazioni da far rizzare i capelli: sebbene la composizione dei capelli afro sia identica a quella dei capelli caucasici e asiatici, presenta differenze notevoli in termini di elasticità. Ciò li rende più inclini alla rottura. Questo fatto, insieme alla minore idratazione dei capelli ricci (per via della forma, che impedisce agli oli di raggiungere il fusto del capello) può causare i tanto temuti danni. Ecco perché è importante affidarsi a esperti che capiscano l'arte delle acconciature afro.
